Studio di architettura Ortu e Pillola Associati

CONSOLIDAMENTO DI UN SOLAIO IN LEGNO

Intervento realizzato nella Casa Vargiu a Serramanna


Il problema del consolidamento dei solai esistenti nel recupero degli edifici storici viene risolto in modi a volte molto differenti tra loro, che vanno dalla sostituzione integrale del solaio all'utilizzo di sistemi misti in legno e calcestruzzo, alla realizzazione di sottostrutture in acciaio, per elencare i sistemi più comuni. I solai intermedi della casa Vargiu a Serramanna erano particolarmente interessanti per la tipologia delle travi (dimensioni cm 6x19); si tratta di travi di abete molto snelle ma stabili, prive di lesioni, ben piallate e con spigoli modanati; i legni erano esenti da parassiti e sotto le ridipinture si intravede il colore originale (tempere azzurrine o verde muschio chiaro, miste a biacca e leganti oleosi). Nel recupero dei solai si è voluto conservare le travi esistenti, prima di tutto per la qualità architettonica, ma anche per altri motivi, decisamente non trascurabili:

In alcuni interventi precedenti avevamo risolto il problema realizzando un sistema composto legno-calcestruzzo, rendendo le due parti solidali con connettori in acciaio fissati alle travi in legno, il tutto irrigidito con una rete elettrosaldata. Questo tipo di intervento è prima di tutto discutibile dal punto di vista della compatibilità dei materiali, ma non ha nemmeno dato i risultati sperati. Il peso sulla struttura aumenta decisamente e, anche se il solaio rispetta i carichi per i quali è stato calcolato, non si elimina in alcun modo il problema della vibrazione del solaio sottoposto ad una carico dinamico. La tipologia di consolidamento che si è scelto di utilizzare nella casa Vargiu risolve decisamente i problemi sopra esposti. Per realizzare il consolidamento è stata rimossa la pavimentazione esistente e il relativo massetto di posa fino al raggiungimento dell'estradosso del tavolato. Le nuove travi di irrigidimento sono state posate sul tavolato in corrispondenza delle travi esistenti, con il lato maggiore della sezione disposto in orizzontale, realizzando così una trave a T (vedi dettaglio). Esse sono state fissate alle travi sottostanti mediante viti opportunamente dimensionate ad interasse variabile, praticando un pre-foro per evitare di danneggiare le travi esistenti. Le travi di consolidamento hanno una lunghezza uguale alla distanza tra i due muri in quanto hanno il solo scopo di integrare il momento resistente in mezzeria. Non era pertanto necessario portarle sopra l'appoggio, danneggiando così la muratura. Le travi nello schema statico considerato sono semplicemente appoggiate e non hanno problemi dovuti al taglio in corrispondenza degli appoggi. Volendo migliorare ulteriormente l'intervento sarebbe possibile dare alle travi di consolidamento una lunghezza inferiore alla distanza tra i due muri in modo da ricavare uno spazio per il passaggio degli impianti tra la testa della trave e la muratura, evitando così di dover raggiungere spessori del pacchetto di solaio troppo elevati. Gli impianti infatti possono essere posati sul tavolato esistente, nell'intercapedine tra i due tavolati. Questa intercapedine potrebbe essere utilizzata anche per migliorare la qualità acustica del solaio, riempiendola con materiale pesante, per esempio terra cruda. Il completamento del solaio prevede la posa del nuovo tavolato e, successivamente, di un foglio di polietilene ed uno strato anticalpestio sui quali è stato posato il massetto per la posa della pavimentazione. Al termine della realizzazione del consolidamento è stata effettuata una prova di carico che ha dato ottimi risultati, superiori alle aspettative. L'intervento è stato pubblicato nel "Manuali del recupero dei centri storici della Sardegna – Volume 1, Architettura in terra cruda dei Campidani, del Cixerri e del Sarrabus", pagg. 342 e 343, a cura di Antonello Sanna e Carlo Atzeni.




Dati tecnici:

Travi esistenti: sezione trasversale di cm 6x19, interasse di cm 50.
Tavolato esistente in legno di abete: spessore cm 2,5.
Luce netta delle travi: 4,21 metri e 4,10 metri.
Il solaio è stato calcolato per sopportare un carico di 300 daN/mq.
Travi di consolidamento: sezione trasversale cm 25 x 7.
Tavolato soprastante in legno di abete: spessore cm 3.
Viti di fissaggio: acciaio inox, gambo F 7 mm, L= 200 mm, tensione ammissibile 1600 daN/cmq.
Le posizioni delle viti di fissaggio sono illustrate negli schemi grafici.


Voce di elenco prezzi:

Consolidamento di un metro quadro di solaio in legno con travi a semplice orditura, eseguito secondo gli elaborati del progetto esecutivo e comprendente la fornitura e posa in opera di travi in legno d'abete squadrato e piallato, realizzato al finito secondo le misure di progetto, sano, con fibratura regolare.
Le travi dovranno essere sistemate sul tavolato esistente; si realizzerà quindi un preforo con il trapano con punta di diametro 6 mm. Le travi saranno quindi fissate a quelle esistenti con viti con gambo di diametro 7 mm e lunghezza 200 mm, ad interasse variabile come indicato negli elaborati grafici negli elaborati di calcolo strutturale.
Nel posizionamento delle travi di consolidamento e nella foratura si dovrà porre particolare attenzione affinchè gli assi delle travi esistenti corrispondano con quelli delle nuove di irrigidimento. I fori dovranno essere perfettamente verticali in modo da evitare che le viti di fissaggio possano uscire dalla sezione della trave inferiore.
Compresa la fornitura e il montaggio delle ferramenta e chiodature occorrenti, il trasporto, il sollevamento, le opere provvisionali, due o più mani di impregnante antitarlo e antimuffa ai sali di boro, sfridi, tagli e quant'altro occorre per l'esecuzione in condizioni di sicurezza e a regola d'arte


Analisi dei prezzi:

Scarico e avvicinamento al piano:

Posizionamento delle travi:

operaio comune ora 8/60
operaio specializzato ora 1.5/60
operaio comune ora 1.5/60

Tracciamento ed esecuzione dei prefori:

operaio specializzato ora 5/60
operaio comune ora 5/60

Fissaggio delle travi alla struttura esistente:

operaio specializzato ora 1.5/60
operaio comune ora 1.5/60

Materiali e oneri vari:

Travi in legno d'abete mc 0.04
Viti cad 4
Oneri vari e piccole attrezzature di cantiere a stima


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