Il vecchio mattatoio comunale di Serramanna, costruito tra il 1911 e il 1914, è una significativa testimonianza di architettura industriale; coerente con gli
stili dell’epoca, è costruito interamente in pietra, con copertura in lastre di ardesia artificiale su struttura lignea, murature intonacate e pavimentazioni
interne in cemento liscio.
Il complesso, accessibile dagli ingressi di Via Parrocchia e Via San Leonardo, si trova in prossimità della chiesa parrocchiale di San Leonardo.
Abbandonata dagli anni '70 la sua originaria destinazione, l'edificio è stato adibito a magazzino del cantiere comunale; questa nuova destinazione anche
se ha portato a trascurarne il valore architettonico non ha causato radicali trasformazioni della struttura o la sua demolizione, come, anche nel recente
passato è accaduto per edifici di eguale pregio.
La tipologia a padiglioni e la posizione centrale del vecchio mattatoio, rispetto al contesto urbano, si prestavano molto bene a destinare l'edificio
ad attività culturali quali mostre temporanee, piccoli convegni, stages.
L'amministrazione comunale di Serramanna ha approvato alcuni interventi di recupero dello stabile per realizzare un polo culturale. Tale destinazione
ha consentito di mantenere sostanzialmente inalterata la morfologia del complesso architettonico, mediante un intervenento che utilizza materiali e tecnologie
tradizionali, mantenendo pressochè intatte le parti originali ancora in buono stato e integrando le parti demolite o fatiscenti sulla base dei progetti originali.
I lavori riguardanti il recupero dell'edificio, la funzionalità e la sicurezza statica, hanno compreso il recupero statico, il ripristino delle coperture,
il rifacimento degli intonaci e delle tinteggiature, il recupero delle inferriate liberty. È stato possibile conservare pressoché integra la struttura tipologica originale,
senza apportare modifiche sostanziali alle strutture ed all’impianto distributivo dell’insieme.
Committente: Comune di Serramanna
Progetto: Lucio Ortu, Carlo Pillola
Consulenza per gli impianti di climatizzazione: Per. Ind. Italo Angius
Consulenza per le strutture: Ing. Cristiano Murru
Cronologia:
Primo intervento:
Progettazione: febbraio 2000 – agosto 2001
Realizzazione: gennaio 2003 – settembre 2004
Secondo intervento:
Progettazione: maggio 2003 – agosto 2005
Realizzazione: giugno 2006 – ottobre 2007