La chiesa della Madonna delle Grazie risale al XVI secolo, lo schema planimetrico gotico-catalano, era composto da una navata centrale,
presbiterio sagrestia e campanile a pianta quadrata. Nei secoli successivi sono state aggiunte le cappelle laterali di foggia tardo gotica
ed altre, settecentesche, con volta a botte.
Vari interventi si sono susseguiti per limitare il degrado statico della chiesa.
Tra il 1987 ed il 1991 si realizzano degli interventi che modificano profondamente la spazialitą della Chiesa in maniera tale da rendere
quasi illeggibile la struttura originaria.
Nel corso del 900 la facciata ed il campanile sono stati oggetto di interventi che ne hanno progressivamente impoverito le linee compositive
ed i rapporti proporzionali fra le diverse parti.
L'intervento di restauro ha teso a reintegrare l'immagine originaria. Sono stati conservati e consolidati tutti gli elementi formali e materiali
originali, integrati da porzioni di cornici ed elementi simili a quelli distrutti. la chiara distinzione dei nuovi materiali da quelli antichi,
con l'uso di una pietra artificiale dichiaratamente moderna, associato ad un diverso trattamento superficiale, fuga qualsiasi dubbio e ambiguitą
sul falso storico. Inoltre i materiali e le tecniche adoperate, rendono possibile la reversibilitą dell'intervento.
Committente: Comune di Decimoputzu
Progetto: Lucio Ortu, Carlo Pillola, Sandro Manca (impianto di illuminazione)
Impresa di costruzione: "Maurizio Murru" (Quartucciu)
Cronologia:
Progettazione: 2000
Realizzazione: 2000-2001