L'area del vecchio mattatoio, recentemente recuperato come sede per lo sviluppo di attività culturali, di promozione e guida turistica, è stata dotata di una sala per
conferenze da circa 170 posti. La ricerca di un'architettura essenziale, l'attenzione per una corretta distribuzione funzionale e verso le problematiche legate
all'acustica e al risparmio energetico sono gli aspetti che hanno guidato la progettazione.
La realizzazione della Sala per Conferenze è stato l'ultimo intervento di recupero dell'area del Vecchio Mattatoio di Serramanna, passo necessario
per poterlo dotare di tutte le funzioni di cui un Centro Culturale ha bisogno. Il complesso, accessibile dagli ingressi di Via Parrocchia e Via San Leonardo,
si trova non distante dalla chiesa parrocchiale di San Leonardo.
Il progetto architettonico della sala, situata in una posizione centrale rispetto al lotto, coniuga le esigenze dovute all'inserimento del nuovo corpo di fabbrica
in un contesto già fortemente caratterizzato dalla presenza del complesso di edifici del vecchio mattatoio, con la necessità di contenere il più possibile i costi.
La nuova struttura è costituita da due volumi affiancati: il blocco dell'atrio e dei bagni, e la sala. Si accede all'atrio dal lato sud, in asse con la geometria
dell'impianto compositivo del vecchio mattatoio, attraverso un'ampia vetrata; un ingresso alla sala si trova in prossimità del palco, l’altro conduce il pubblico
in fondo alla sala attraverso una breve rampa di scale.
Committente: Comune di Serramanna
Progetto: Lucio Ortu, Carlo Pillola, Isabella Braga, Nicola Curreli
Consulenza per gli impianti di climatizzazione: Per. Ind. Italo Angius
Consulenza per le strutture: Ing. Cristiano Murru
Collaboratori: Ing. Sara Medda, Ing. Mauro Melis, Ing. Salvatore Deruda
Cronologia:
Progettazione: settembre 2006 - marzo 2008
Realizzazione: giugno 2008 - giugno 2009